Come Allevare un Boa
I boa sono dei serpenti che facilmente si possono trovare nel terrario di un appassionato di questi rettili. Sono degli animali che raggiungono delle dimensioni importanti da adulti e per questo necessitano terrari abbastanza grandi. Seppur sono serpenti prettamente arboricoli si adattano bene alla vita in un terrario o in un fauna box. Tuttavia è da preferire un terrario che andrà riscaldato dal basso a una temperatura tra i 27 e i 32 gradi di giorno e i 26/29 di notte, attraverso un cavetto o una piastra riscaldante. Da evitare le lampade uv o riscaldanti in alto in quanto infastidiscono l’animale più che essere davvero utili.
Questi animali necessitano di un ambiente molto umido (l’80% circa) in quanto nelle foreste da cui provengono piove quasi una volta al giorno. Per cui tenere una ciotola d’acqua sufficiente grande affinché possa immergersi durante le stagioni più calde, ed inoltre è utile spruzzare acqua con un vaporizzatore per piante almeno una volta al giorno, anche di più nel periodo muta.
Boa constrictor
Tassonomia: classe Reptilia, ordine Squamata, sottordine Serpentes, famiglia Boidae, genere Boa, specie Boa constrictor.
Origine: distribuito dagli Stati Uniti del Sud per tutto il Centro America fino all’Argentina.
Dimensioni e Aspetto: abitualmente gli esemplari raggiungono i 3 metri circa, ma è stato registrato un esemplare lungo quasi 6 metri. Si tratta comunque di una delle specie di Ofidi dalle dimensioni maggiori.
Sono animali maestosi e molto belli, hanno una livrea le cui gradazioni di colore variano dal grigio rosato al nocciola caldo. Sul dorso presenta macchie scure contornate di nero o di bianco e sui fianchi due file di macchie tondeggianti bianche. Sul ventre chiaro presenta piccole macchie scure. Due grandi macchie scure si allungano anche dietro l’occhio e sopra la testa a partire dal naso. Le femmine sono più grandi dei maschi.
Abitudini e Allevamento: è un animale amante delle zone tropicali umide, come le foreste di mangrovie, ma si può abituare anche a climi più asciutti fino a 1500 metri di altitudine.
La sua abitudine di attaccare soffiando gli ha valso la popolare credenza che potesse uccidere con il suo alito.
A parte i periodi di latenza nei periodi freddi o secchi, si accoppia praticamente sempre nel resto del tempo. La gestazione dura circa 150 giorni; il Boa constrictor è ovoviviparo, le nidiate variano da 9 a 40 piccoli.
Questi serpenti sono piuttosto longevi: arrivano anche a 20 anni.
E’ una delle specie più diffuse in allevamento perché di buon carattere e piacevole, l’unica difficoltà può essere costituita dalle dimensioni che sono piuttosto grandi e che quindi necessitano ti terrari capienti.
Alimentazione: mangia roditori, conigli e uccelli.
Legislazione: questi animali sono iscritti alla CITES, appendice II allegato B.
Si tratta di serpenti minacciati per via delle numerose catture e dall’alterazione dell’ambiente naturale.
Boa smeraldino
Tassonomia: classe Reptilia, ordine Squamata, sottordine Serpentes, famiglia Boidae, genere Corallus, specie Corallus caninus.
Origine: originario del Sud America, vive tra Bolivia e Venezuela.
Dimensioni e Aspetto: il Boa smeraldino tendenzialmente arriva a misurare più di 2 metri, ha una coloratissima livrea che cambia a seconda dell’età. Più giallo arancio nei giovani, è di un bel verde brillante negli adulti, che mantengono il ventre giallino.
Il dorso presenta piccole striature bianche.
Abitudini e Allevamento: amano gli ambienti umidi delle foreste equatoriali, e sono prettamente arboricoli. La coda prensile consente loro di rimanere ben saldi sui rami mentre attaccano le prede, che amano sorprendere all’agguato e che stritolano dopo averle tramortite con un morso.
Sono ovovivipari con nidiate di circa 20 piccoli l’una.
Alimentazione: topi e roditori in generale, pipistrelli e uccelli.
Legislazione: il Boa smeraldino è un serpente iscritto alla CITES, appendice II allegato B.