Come Dipingere Cornici in Legno
Dipingere una cornice in legno è un ottimo modo per valorizzare un quadro, una stampa o uno specchio, adattando l’oggetto all’arredamento della stanza. Che si voglia rinnovare un vecchio telaio consumato dal tempo o creare un contrasto cromatico deciso, intervenire con vernici di qualità e tecniche adeguate garantisce un risultato professionale. In questa guida scopriremo i passaggi fondamentali: dalla preparazione del supporto alla finitura, passando per la scelta dei materiali e i trucchi per ottenere linee nette e una superficie liscia.
Indice
Preparazione del legno
Il primo gesto consiste nel liberare la cornice da ogni traccia di polvere, sporco o vecchia vernice sfarinata. Con un panno morbido leggermente inumidito si rimuovono residui superficiali; se persistono tracce di vernice pregresse, si leviga delicatamente con carta abrasiva a grana media, facendo scorrere il foglio lungo le venature del legno. È importante non forzare troppo, per non creare solchi profondi. Dopo questa prima carteggiatura, si passa a una grana più sottile, in modo da ottenere una superficie uniforme e pronta ad assorbire il primer. Prima di procedere oltre, si aspira eventuale polvere con un pennello a setole morbide e si pulisce nuovamente con un panno asciutto.
Scelta del primer e della vernice
Su legno nudo è consigliabile applicare un primer o fondo acrilico, che riempie i pori e garantisce una migliore adesione della tinta finale. Se la cornice sarà esposta all’umidità — ad esempio in bagno o in cucina — conviene optare per un primer isolante a base acrilica resistente all’acqua. Per la verniciatura di finitura si possono utilizzare smalti ad acqua o a solvente: i primi hanno odore ridotto e asciugano più velocemente, mentre i secondi offrono una maggiore durezza superficiale. Il colore va scelto in base all’effetto desiderato: tonalità neutre per un risultato classico, nuance accese per un tocco moderno.
Applicazione del primer
Prima di stendere il primer, mescolare bene la confezione per assicurarne l’omogeneità. Con un pennello piatto a setole sintetiche si dipinge la cornice seguendo il profilo esterno, poi si scende lungo gli angoli interni, facendo attenzione a non creare rigonfiamenti di prodotto. È meglio stendere mani sottili e successive, anziché una passata abbondante che rischia di colare. Dopo la prima mano, lasciar asciugare per il tempo indicato dal produttore e controllare la superficie: se compaiono piccole imperfezioni, una leggera carteggiatura con grana fine perfeziona il fondo. Solo allora si procede con la seconda mano di primer per una copertura perfetta.
Tecnica di verniciatura
La prima fase di finitura va eseguita con pennello o mini rullo in schiuma per ottenere una superficie liscia e priva di tracce di setole. Anche in questo caso, la regola è applicare strati sottili. Partendo da un lato della cornice, si tende la vernice lungo il bordo esterno e poi si scorre delicatamente verso l’interno, lasciando che il peso del rullo o la pressione del pennello distribuiscano uniformemente il colore. Terminata una faccia, si ripete sul lato opposto, curando gli angoli con piccoli tocchi del pennello. Alla prima mano si consiglia di attendere la completa asciugatura e di non toccare la cornice per evitare impronte.
Rifinitura e protezione
Dopo aver steso due mani di vernice di finitura, si verifica che la superficie appaia continua e brillante. Nel caso si desideri un’ulteriore protezione o un effetto satinato, si può applicare una mano di trasparente acrilico o poliuretanico all’acqua. Anche il trasparente va steso in veli leggeri, lasciando asciugare e attendendo almeno un giorno prima di maneggiare la cornice. Questo strato finale protegge dai graffi e dall’usura, mantenendo il colore vivo nel tempo.
Asciugatura e rimontaggio
Durante la fase di essiccazione, è fondamentale lasciare la cornice in un ambiente asciutto e ben areato, lontano da polvere e correnti d’aria troppo intense. Trascorse le 24–48 ore consigliate, la cornice potrà essere rimessa al proprio posto, riagganciata delicatamente al muro o inserita nello specchio o nella cornice del quadro. Se il supporto era stato smontato, verificare che tutte le viti e i ganci siano fissati saldamente prima di appendere nuovamente l’oggetto.
Consigli per un risultato duraturo
Per conservare a lungo la cornice appena verniciata, evitare di pulirla con detergenti aggressivi. Un semplice panno in microfibra leggermente umido è sufficiente per rimuovere la polvere. Se si notano piccole scheggiature accidentali, intervenire velocemente con un pennellino sottile e un tocco di vernice dello stesso colore, in modo da non lasciare scoperti punti in cui l’umidità potrebbe penetrare. Seguendo questi accorgimenti, la tua cornice in legno manterrà per anni un aspetto professionale e curato.