Errore E20 della Lavatrice Candy – Cosa Fare

L’errore E20 sulla lavatrice Candy è uno di quei messaggi che mettono un po’ di ansia: il programma si ferma, la macchina non scarica l’acqua o non centrifuga, e sul display compare questo codice “misterioso”. In realtà, nella stragrande maggioranza dei casi, E20 riguarda problemi di scarico dell’acqua o di blocco del sistema di drenaggio. Con un po’ di pazienza e qualche verifica mirata puoi spesso capire cosa sta succedendo e, se il problema non è grave, provare a risolverlo da solo in sicurezza, oppure capire chiaramente quando è il momento di chiamare l’assistenza tecnica.

Di seguito trovi una guida completa, strutturata in sezioni, che ti accompagna passo dopo passo nella comprensione e nella gestione dell’errore E20 sulla lavatrice Candy, senza dare nulla per scontato.

Che cos’è l’errore E20 sulla lavatrice Candy

Quando la lavatrice Candy segnala E20, in genere ti sta comunicando che c’è un’anomalia nel sistema di scarico. Durante il lavaggio la macchina riempie il cestello con acqua, la riscalda, compie il movimento di lavaggio e poi, a fine fase, deve eliminare l’acqua sporca attraverso la pompa di scarico e il tubo di scarico. Se qualcosa in questo percorso non funziona come dovrebbe, la scheda elettronica rileva un problema e blocca il ciclo, mostrando un codice di errore per evitare danni più seri.

E20 è quindi, nella pratica, un messaggio “di protezione”: indica che la lavatrice non riesce a scaricare correttamente l’acqua entro il tempo previsto. Le cause possono essere molteplici. A volte sono banali, come un filtro intasato da monete, bottoni o pelucchi; altre volte riguardano il tubo di scarico piegato, ostruito o installato in modo scorretto; in casi meno frequenti il problema può essere collegato alla pompa di scarico guasta o a un difetto elettronico sulla scheda.

Capire che E20 parla quasi sempre di problemi di drenaggio è già un primo passo importante, perché ti permette di concentrare l’attenzione su una zona ben precisa della lavatrice, evitando tentativi casuali o interventi inutili su altre parti dell’elettrodomestico.

Precauzioni fondamentali prima di intervenire

Prima di pensare a cosa fare concretamente, è essenziale mettere al primo posto la sicurezza. Una lavatrice è collegata alla rete elettrica, contiene acqua e si trova spesso in ambienti umidi come il bagno o la lavanderia: una combinazione che richiede sempre un minimo di attenzione.

La prima cosa da fare è spegnere la lavatrice tramite il tasto di accensione e staccare la spina dalla presa di corrente. Non basta mettere il programma su “stop”: per lavorare in sicurezza devi interrompere fisicamente l’alimentazione elettrica. Se la macchina è incassata o in una posizione scomoda, prenditi il tempo necessario per spostarla un po’ senza tirare i cavi.

Subito dopo devi considerare che, se la lavatrice ha dato errore E20, è molto probabile che ci sia ancora acqua all’interno. Quando andrai ad aprire lo sportellino inferiore per accedere al filtro, o a staccare il tubo di scarico, potresti trovarti di fronte a un flusso d’acqua improvviso. È bene quindi preparare in anticipo degli stracci, vecchi asciugamani e, se possibile, una bacinella bassa da infilare sotto il filtro. Questo ti aiuterà a evitare allagamenti sul pavimento e scivolate.

Infine, ricordati che se non ti senti sicuro nell’eseguire una certa operazione, se ti accorgi che devi smontare parti interne che non conosci o se hai paura di danneggiare qualcosa, è sempre meglio fermarsi. Intervenire oltre le proprie competenze può trasformare un guasto moderato in un problema molto più grave e costoso.

Controllare il filtro di scarico

Il filtro di scarico è uno dei principali responsabili dell’errore E20, e allo stesso tempo uno dei punti che puoi controllare più facilmente. La lavatrice Candy, come molte altre, ha un filtro posizionato nella parte bassa frontale, dietro un piccolo sportellino. Questo componente serve a trattenere corpi estranei come monete, forcine, piccoli oggetti dimenticati nelle tasche e una buona parte di pelucchi e residui di tessuto.

Con il tempo, se il filtro non viene pulito periodicamente, può intasarsi. Quando il passaggio dell’acqua viene ostacolato, la pompa fa più fatica a lavorare, può diventare rumorosa e, in caso di blocco quasi totale, non riesce più a espellere l’acqua. A quel punto la scheda rileva che il livello dell’acqua non scende come previsto e segnala E20.

Una volta staccata la spina e preparata la zona con stracci e bacinella, puoi aprire lo sportellino in basso. Di solito il tappo del filtro è a vite: va ruotato lentamente in senso antiorario. È normale che appena inizi ad aprirlo esca dell’acqua; procedi piano, lasciando defluire l’acqua nella bacinella prima di svitarlo completamente.

Quando estrai il filtro, potresti trovare accumuli di lanugine, pezzi di plastica, bottoni o altri piccoli oggetti. È importante pulire tutto con cura, sciacquando il filtro sotto acqua corrente e rimuovendo con le dita eventuali residui incastrati. Dai anche un’occhiata alla sede interna dove alloggia il filtro: se vedi sporcizia o corpi estranei, rimuovili delicatamente.

Una volta terminata la pulizia, rimonta il filtro avvitandolo con decisione ma senza forzare e chiudi lo sportellino. A questo punto potrai fare una prova di lavaggio successiva per vedere se l’errore E20 è sparito, ma è bene prima verificare anche il tubo di scarico.

Verificare il tubo di scarico e lo scarico a muro

Il tubo di scarico della lavatrice è il condotto che porta l’acqua dalla pompa fino allo scarico a muro o al sifone del lavello. Se questo tubo è piegato, schiacciato, troppo arrotolato dietro la macchina o ostruito da residui, l’acqua farà fatica a uscire e l’errore E20 potrebbe comparire di nuovo.

Il primo controllo utile è molto semplice e consiste nell’osservare il percorso del tubo. Se la lavatrice è molto vicina al muro, potrebbe capovolgersi un’ansa troppo stretta o una curva innaturale che limita il flusso dell’acqua. In questo caso basta spesso spostare di qualche centimetro l’elettrodomestico e sistemare il tubo in modo più lineare, evitando strozzature.

Un altro aspetto importante è l’altezza alla quale il tubo entra nello scarico. Se è troppo basso o troppo alto rispetto alle indicazioni del manuale, la pompa può lavorare male o si possono formare ritorni d’acqua. Generalmente il tubo dovrebbe entrare nello scarico a un’altezza media da terra, ma i valori esatti variano da modello a modello. Se hai ancora il libretto di istruzioni, può essere utile dare uno sguardo alle indicazioni specifiche.

In alcuni casi lo scarico a muro stesso può essere ostruito. Se per esempio, quando la lavatrice prova a scaricare, senti dei gorgoglii insoliti o vedi che l’acqua fuoriesce dallo scarico, potrebbe esserci un intasamento nella tubazione domestica. In questo caso l’errore E20 non dipende tanto dalla lavatrice quanto dal sistema idraulico, e può rendersi necessario l’intervento di un idraulico.

Se hai dimestichezza e il tubo è facilmente accessibile, puoi anche staccarlo dallo scarico a muro e controllare, con la macchina spenta e scollegata, se all’interno ci sono tappi di sporco evidenti nei primi centimetri. È comunque bene evitare di usare oggetti appuntiti o metallici per non danneggiare il tubo.

Possibili problemi alla pompa di scarico

Se hai pulito accuratamente il filtro, sistemato il tubo di scarico e verificato che non ci siano strozzature o intasamenti esterni, ma l’errore E20 continua a comparire, è possibile che il problema riguardi la pompa di scarico. La pompa è un piccolo motore elettrico con una girante che, ruotando, spinge l’acqua fuori dalla vasca verso lo scarico.

A volte la girante può bloccarsi a causa di un corpo estraneo che è riuscito a passare oltre il filtro. In altri casi il motore della pompa si usura nel tempo, perde forza o si danneggia, fino a non riuscire più a lavorare correttamente. Alcuni segnali tipici di un problema alla pompa sono rumori anomali durante la fase di scarico, come ronzii forti o vibrazioni, oppure il completo silenzio quando dovrebbe avviarsi lo scarico.

L’accesso alla pompa varia a seconda del modello di lavatrice Candy. In certe versioni si può arrivare alla pompa dal pannello posteriore o inferiore, in altre è necessario intervenire frontalmente. Tuttavia, questo tipo di operazione richiede lo smontaggio di parti della macchina e l’esposizione di componenti elettrici, per cui è generalmente consigliabile che sia eseguita da un tecnico qualificato.

Se sospetti un guasto alla pompa, il comportamento più prudente è evitare ulteriori tentativi ripetuti di avvio della lavatrice, che potrebbero stressare ancora di più il componente, e contattare l’assistenza, spiegando chiaramente che l’errore segnalato è E20 e che hai già pulito filtro e controllato il tubo. Questo aiuterà il tecnico a farsi un’idea preliminare del problema e a intervenire più rapidamente.

Verificare lo stato del carico di biancheria e dei programmi utilizzati

Può sembrare strano, ma in alcuni casi l’errore E20 può essere favorito anche da abitudini di utilizzo poco adatte. Caricare la lavatrice in modo eccessivo, scegliendo sempre programmi molto lunghi o sbilanciando il contenuto nel cestello può creare delle condizioni in cui lo scarico risulta più difficoltoso e la macchina va in errore.

Un sovraccarico di biancheria rende più faticoso sia il lavaggio che la centrifuga. Se i tessuti si compattano e assorbono molta acqua, la pompa deve spostare un volume d’acqua maggiore e lavorare per più tempo. In condizioni limite, se ci sono già leggeri intasamenti nel filtro o nel tubo, questo sforzo extra può bastare a far scattare l’errore.

È buona norma, quindi, rispettare sempre la capacità di carico indicata dal produttore e distribuire la biancheria in modo uniforme nel cestello. Inserire pochi capi molto pesanti e assorbenti, come tappeti o piumoni, può creare problemi simili al sovraccarico, anche se il volume complessivo non sembra esagerato. In questi casi conviene selezionare programmi specifici per capi voluminosi o fare lavaggi separati.

Anche la scelta del programma incide. Alcuni cicli prevedono più fasi di risciacquo e scarico, altri sono più brevi e “stressano” diversamente l’impianto di drenaggio. Se noti che l’errore E20 si presenta quasi sempre con un certo tipo di programma e non con altri, potrebbe essere un indizio utile da riferire al tecnico, oppure un segnale che ti invita a scegliere cicli più adeguati ai capi che stai lavando.

Differenza tra problemi risolvibili da soli e casi da lasciare all’assistenza

Una domanda che ci si pone spesso è: dove finisce il “fai da te” e dove comincia la necessità di chiamare un tecnico? Con l’errore E20, una linea di confine ragionevole è questa: puoi occuparti in autonomia della pulizia del filtro, della verifica del tubo di scarico e di eventuali ostruzioni esterne, oltre che correggere eventuali errori di installazione visibili e abitudini di utilizzo.

Se, dopo questi controlli di base, la lavatrice continua a segnalare E20, oppure se noti sintomi sospetti come odore di bruciato, rumori metallici, scintille o interruzioni improvvise di corrente, è meglio fermarsi e non smontare ulteriormente l’elettrodomestico. Problemi interni come il guasto della pompa di scarico, difetti sulla scheda elettronica, danneggiamenti ai cablaggi o ai sensori richiedono strumenti e competenze specifiche.

Chiamare l’assistenza Candy o un centro autorizzato ha anche un altro vantaggio: eventuali ricambi originali possono essere installati nel modo corretto, mantenendo la sicurezza dell’apparecchio e, se la lavatrice è ancora in garanzia, evitando di comprometterla con interventi non autorizzati. Quando contatti il servizio tecnico, cerca di fornire più dettagli possibili: il modello esatto della lavatrice, il codice di errore apparso, il momento del ciclo in cui si è bloccata, i rumori che hai sentito e le verifiche che hai già fatto.

Questo tipo di informazioni aiuta il tecnico a ridurre i tempi di diagnosi e, spesso, anche i costi di intervento, perché gli permette di arrivare già con una buona idea del pezzo eventualmente da sostituire.

Come prevenire in futuro l’errore E20

Una volta risolto l’errore E20, o dopo l’intervento del tecnico, è naturale chiedersi come evitare che il problema si ripresenti. Anche se non si può escludere del tutto che nel corso della vita di un elettrodomestico si verifichino nuovi guasti, alcune abitudini possono ridurre sensibilmente il rischio di intasamenti e problemi di scarico.

Pulire il filtro di scarico a intervalli regolari è uno dei gesti più efficaci. La frequenza dipende dall’uso che fai della lavatrice, ma in generale una pulizia ogni uno o due mesi è una buona pratica, soprattutto se lavi spesso capi che rilasciano molti pelucchi, come asciugamani, plaid o felpe in tessuto spugnoso.

Controllare le tasche dei capi prima di metterli nel cestello è un’altra abitudine semplice ma preziosa. Monete, viti, bigiotteria economica, graffette e piccoli oggetti possono finire facilmente nel filtro o nella pompa. Anche l’uso corretto del detersivo aiuta: un eccesso di prodotto può creare residui e schiuma in abbondanza, favorendo l’accumulo di sporco nei tubi interni.

Infine, una buona installazione iniziale della lavatrice, con il tubo di scarico posizionato all’altezza giusta e non schiacciato, contribuisce a far lavorare il sistema di drenaggio nelle condizioni ideali.

Con un minimo di cura e manutenzione, l’errore E20 può restare un episodio isolato. E anche se dovesse ricapitare, conoscere il significato del codice e i controlli principali da eseguire ti permette di affrontare la situazione con calma, senza panico e con la consapevolezza di cosa sia realistico fare da solo e quando sia meglio affidarsi a un professionista.

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