Come Posizionare il Vino all’Interno della Cantina
Hai la tua cantina con le sue brava scansie, e hai il tuo vino. Ora dobbiamo affrontare il solito dilemma: le bottiglie diritte o coricate? Nella guida che ti propongo oggi potrai trovare tutte le informazioni utili al riguardo, non ti resta che metterle in atto!
Il vino evolve ininterrottamente. Ma le cose cambiano a seconda del fatto che il contatto con l’esterno, cioè con l’ossigeno dell’aria, sia più o meno percettibile. Questo contatto avviene attraverso il tappo e dipende dalle condizioni del tappo. Anche il sughero, infatti, è soggetto a invecchiamento. Se si rinsecchisce troppo il contatto con l’aria aumenta, aumenta l’effetto dell’ossigeno sul vino, che evolve, appunto più in fretta, quindi arriva più in fretta al punto in cui può acidire, oppure subire trasformazioni.
Se le bottiglie devono restare in cantina per un breve periodo, perchè si tratta di vini bianchi, i quali comunque il termine di vitalità è breve (al massimo tre anni), o si tratta di vini comunque destinati a un ciclo familiare della stessa durata: allora non c’è differenza, puoi posizionare le bottiglie sia diritte sia coricate. Il tappo reggerà sempre.
Se si tratta di bottiglie destinate a restare più a lungo sulle scansie, bisogna invece preoccuparsi del tappo. Risulta essere più sicuro, in tal caso, se tieni le bottiglie coricate; non perfettamente orizzontali, ma in modo che il vino arrivi a lambire il tappo e gli dia l’opportuna umidità, perchè non rinsecchisca e non venga meno alla sua funzione (se invece il vino bagna troppo il tappo si creerà un ambiente più favorevole alla nascita e alla propagazione di muffe dannose).
Ci sono scaffali di ogni tipo che si possono sovrapporre facendo coincidere l’alto di ognuno con la base di quello seguente, ce ne sono di legno e di plastica, anche accettabili. Ce ne sono di materiali tipo quelli usati per i fabbricati, anche ottimi. Per dettagli sui modelli è possibile vedere questo sito sui portabottiglie. Risulta essere il caso di aggiungere che è necessario avere in cantina un tavolino, un cavatappi solido, qualche bicchiere, una lampada di modesta potenza per leggere le etichette.