Come Fare un Tavolino da Caffé in Cartone
Se anche voi dopo aver comprato dei mobili vi ritrovate con svariati cartoni d’imballagio che non sapete dove mettere, provate a realizzare qualcosa di utile, ad esempio un tavolino, che puó sempre tornare comodo in casa. Questo progetto é assolutamente personalizzabile in base alle dimensioni dei cartoni di scarto di cui disponete, pertanto considerate le seguenti dimensioni come puramente indicative.
Occorrente
Vari pezzi di cartone da imballaggio
Colla vinilica (quella liquida bianca)
Taglierino
Squadra e righello per aiutarti nel tagliare dritto
Gambe del tavolo
Tagliate il cartone in 8 sezioni aventi lunghezza a discrezione (sará l’altezza del tavolino) e larghezza 150 cm. e segnate su ognuna i seguenti 4 punti: 40-40-35-35 cm (tot. 150 cm). Con l’aiuto del righello piegate ogni sezione proprio dove avete segnato i 4 punti ed arrotolatelo a formare una sorta di triangolo equilatero avente 2 lati che si sovrappongono. Incollate insieme i 2 lati sovrapposti ed avrete un tubo triangolare piuttosto preciso e resistente. Al fine di ottenere dei supporti stabili, ogni gamba sará costituita da doppie sezioni triangolari, in pratica realizzeremo delle sezioni quadrate, vediamo come: attaccate insieme 2 gambe applicando la colla alle facce aventi spessore doppio.
Superficie d’appoggio
Vi occorre un pezzo di cartone bello grande e piatto per fare la superficie del tavolino. Mettetelo a terra appoggiando al pavimento il lato che vorrete usare come faccia “bella”. Ricordatevi di fare avanzare del cartone (almeno 5 cm.) lungo tutti e 4 i bordi poiché lo andremo a ripiegare per rifinire la superficie d’appoggio. Misurate i lati della superficie scelta e con dell’altro cartone create 4 sezioni triangolari (come per le gambe), lunghe 10 cm. in meno delle dimensioni della superficie: costituiranno la struttura di supporto del ripiano d’appoggio.
Assemblaggio
Posizionate le 4 sezioni triangolari appena create all’interno del cartone-superficie a formare un quadrato e con la colla assemblateli alle estremitá. Lasciate asciugare bene quindi inserite le gambe nei 4 angoli interni (ad incastro) ed incollate, tanto alla struttura portante come al ripiano d’appoggio. Potete ora procedere con le finiture della superficie: sempre lavorando sul pavimento e con l’aiuto del righello dovrete doppiare un bordo di circa 5 cm. su ogni lato, piegarlo verso l’alto (che poi sará il “sotto” del tavolino) e all’interno fino a raggiungere la struttura d’appoggio del ripiano. A questo punto armati di colla assemblate la cornice alla struttura, lasciate asciugare bene e prima di rovesciare il tavolino ed usarlo verificatene la tenuta. Potreste anche abbellirlo con la tecnica del découpage o con una simpatica tovaglia.